• Aminoacido essenziale per l’organismo umano. Data l’incapacità di produrlo bisogna assumerlo con gli alimenti quali cereali, arachidi, latticini e la spirulina. Rappresenta il punto di partenza per la sintesi della serotonina e della niacina. La serotonina è un neurotrasmettitore sintetizzato attraverso un enzima la triptofano – idrossilasi. Conosciuta anche come “ormone del buon umore”, la serotonina può essere convertita in melatonina, responsabile della regolazione del ritmo sonno–veglia.
  • Chimicamente, la lecitina è una miscela di acido fosforico, colina, acidi grassi, glicerolo, glicolipidi, trigliceridi e fosfolipidi. La lecitina viene estratta dall’olio e non dai semi. Nel nostro organismo la lecitina rientra nella struttura delle membrane cellulari, di cui è il maggior costituente. E’ utilizzata a livello epatico per la sintesi della LCAT (lecitina – colesterolo Acetil- tranferasi) enzima in grado di esterificare il colesterolo favorendo la sua distribuzione ai vari tessuti. Inoltre tale enzima facilita l’incorporazione nelle HDL del colesterolo tissutale in eccesso, convogliandolo a livello epatico.
  • Questi due elementi sono spesso impiegati come fattori reidratanti o di semplice integrazione. La combinazione fondamentale di questa associazione risiede nella stretta correlazione biologica tra i livelli dei due minerali nell’organismo. Il Magnesio, infatti, rappresenta un cofattore essenziale per l’attività della pompa Na/K preposta al trasporto di ioni Na a livello extracellulare e ioni K all’interno della cellula. Tale trasporto avviene contro gradiente, ovvero sfrutta l’energia fornita dall’ ATP. Pertanto carenze di magnesio possono indurre ad alterazioni funzionali di tale pompa, riducendo la concentrazione di Potassio intracellulare ed aumentando il livello di sodio extracellulare.
  • Magnesium

    20,00
    Elemento fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale, dei muscoli e del sistema enzimatico. Assieme al calcio e al fosforo entra a far parte del tessuto osseo, mentre in piccole concentrazioni si trova all’interno del liquido intracellulare e del plasma. Il suo assorbimento avviene a livello dell’intestino tenue ed è favorito dalla presenza della vitamina D, mentre è inibito da alte concentrazioni di calcio, proteine, diarrea e alcol.
  • Si pone come integratore in grado di apportare al nostro organismo una quantità di minerali fondamentali per il corretto funzionamento delle attività biologiche. In particolare calcio, magnesio e fosforo sono basilari per ossa, denti, muscoli e nervi. Il rame partecipa in molteplici reazioni metaboliche, in particolare favorisce l’assorbimento del ferro nella sintesi dell’emoglobina in associazione alla vitamina C, partecipa alla sintesi del collagene e alla formazione dei globuli bianchi. Inoltre la sua carenza sembrerebbe instaurare forme depressive. Ferro e zinco sono fondamentali per il corretto funzionamento del sistema immunitario.
  • L’importanza degli acidi grassi essenziali è legata all’incapacità da parte dell’organismo di sintetizzarli a partire dai lipidi. Le principali funzioni degli omega 3 sono: • abbassamento dei livelli plasmatici di trigliceridi interferendo con la loro incorporazione nelle VLDL a livello epatico; • posseggono una bassa capacità nel ridurre il colesterolo totale nel sangue; • aumentano leggermente la concentrazione di HDL; • diminuiscono l’aggregazione piastrinica aumentando la fluidità ematica e riducendo, di conseguenza, l’instaurarsi di malattie coronariche; • hanno azione antitrombotica ed antinfiammatoria.
  • Si tratta di un integratore anti-aging ottenuto dalla polverizzazione del frutto della papaia. Alcuni ricercatori giapponesi sostenevano che i fitonutrienti del frutto potessero rallentare l’invecchiamento riducendo la formazione di radicali liberi. Di conseguenza fornirebbe anche un supporto al sistema immunitario e una diminuzione dell’insorgenza di tumori.
  • Potassio

    21,00
    Svolge un ruolo fondamentale per l’ organismo intervenendo nella maggior parte delle funzioni vitali. Nel nostro organismo si trova all’interno delle cellule, controlla l’eccitabilità neuro muscolare, il ritmo cardiaco, la pressione osmotica, l’equilibrio acido- base e la ritenzione idrica. Svolge un ruolo fondamentale nella sintesi proteica e nella conversione del glucosio in glicogeno. Attiva gli enzimi correlati al metabolismo energetico ed è coinvolto nella regolazione della pressione arteriosa e della conduzione muscolare.
  • Rodiola

    17,50
    Nota anche come radice d’oro o radice artica, è una pianta medicinale conosciuta sin dai tempi antichi, viene impiegata come ausilio per la mente e per rinvigorire il corpo. La parte impiegata è la radice ed è considerata una droga adattogena al pari del ginseng e dell’eleuterococco. I principi attivi sono i glicosidi fenolici, gli acidi organici, (acido gallico, caffeico, e clorogenico) i flavonoidi, catechine proantocianidine e i tannini.
  • Selenium 50

    17,00
    Dal greco Selene che significa luna, in quanto una volta fuso si rapprende in una massa metallica simile all’argento. È un elemento che agisce principalmente come componente dell’enzima antiossidante glutatione perossidasi che a sua volta, assieme alla vitamina E, è in grado di prevenire la formazione dei ROS a livello delle membrane cellulari. Grazie a questa proprietà ha un effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari; inoltre sembra svolgere un ruolo di antagonista nei confronti dei metalli pesanti con azione chelante.
  • Le azioni antibiotiche, antimicrobiche ed antivirali dei semi di pompelmo sono da attribuirsi alla presenza di flavonoidi, quali narigina, quercetina, esperidina e apigenina. L’estratto di semi di pompelmo (GSE Graperfruti Seed Extract) è ricavato dai semi e dalla membrana del frutto disidratato.
  • Le azioni antibiotiche, antimicrobiche ed antivirali dei semi di pompelmo sono da attribuirsi alla presenza di flavonoidi, quali narigina, quercetina, esperidina e apigenina. L’estratto di semi di pompelmo (GSE Graperfruti Seed Extract) è ricavato dai semi e dalla membrana del frutto disidratato.
Torna in cima