Le articolazioni sono frequentemente messe a dura prova dal movimento col passare degli anni. Con il tempo infatti la cartilagine che le ricopre si usura progressivamente determinando la comparsa di sintomi caratteristici come dolori e rigidità articolari. Il processo artrosico, caratterizzato dall’usura progressiva cartilaginea, diminuisce l’effetto “ammortizzante” della cartilagine stessa portando al contatto le superfici ossee contrapposte. Alcune piante officinali (Artiglio del diavolo, Boswellia e Curcuma) e alcuni complementi nutrizionali (Metil sulfonil metano o MSM, Omega 3, vitamina C) svolgono un’azione protettiva-rigenerativa nei confronti di articolazioni e cartilagini.
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La lisina è un amminoacido essenziale dal comportamento basico, che gioca un ruolo importante nella composizione del collagene ed è il precursore della carnitina (insieme alla metionina). Questo amminoacido è deputato alla formazione di anticorpi, enzimi e ormoni e svolge un’azione fondamentale della fissazione del calcio nelle ossa. Risulta efficace anche nel trattamento dell’Herpes Labialis, in quanto antagonista ne inibisce la replicazione.
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La Boswellia Serrata è conosciuta per le sue proprietà antiatritiche, astringenti, espettoranti e antisettiche. Dal punto di vista molecolare lo studio dei principi attivi si è rilevato utile per: • Ridurre l’infiltrato infiammatorio leucociatrio in patologie infiammatorie sistemiche. • Ridurre la sintesi di anticorpi, in particolare di quelli coinvolti in malattie autoimmuni. • Inibire l’attivazione del complemento responsabile del danno fisiologico presente in concomitanza a patologie autoimmuni ed infiammatorie. • Ridurre il dolore ed esercitare un effetto sedativo. Inoltre studi clinici hanno portato a descrivere la Boswella come pianta dalle molteplici azioni quali: • Attività antiatritica osservata su doppio cieco. Si è rilevato che risulta utile nel ridurre il dolore articolare in pazienti affetti da osteoatrite. Ciò comporta la diminuzione dell’uso di antinfiammatori ( FANS ). • Azione antiasmatica, in quanto andrebbe a migliorare le capacità spirometriche. • Antinfiammatorio intestinale osservato su pazienti affetti da patologie infiammatorie gastro intestinali quali la retto colite ulcerosa e il morbo di Crohn.
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Risulta essere un antinfiammmatorio naturale in grado di inibire l’angiogenesi. La cartilagine di squalo può lenire l’infiammazione, ma anche inibire la vascolarizzazione della cartilagine nei casi avanzati di artrite. Molti ricercatori concordano sul fatto che la componente primordiale antinfiammatoria della cartilagine di squalo sia da riferirsi alla famiglia di mucopolisaccaridi altamente presente nella sua composizione; inoltre la sua azione risulta, in alcuni casi, esser migliore dell’impiego della condroitina A e C. I ricercatori suppongono che ciò sia dovuto al fatto che gli squali sono dotati di un sistema immunitario molto sviluppato e che ciò abbia portato allo sviluppo di anticorpi particolarmente attivi non solo sui batteri e virus, ma anche nei confronti di sostanze nocive per l’uomo.
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Integratore alimentare con glucosamina, solfato di condroitina, cartilagine di squalo e artiglio del diavolo, formulato per supportare la salute delle articolazioni e alleviare infiammazioni e dolori articolari.
GLUCOSAMINA, zucchero amminico presente naturalmente nel corpo umano sotto forma di liquido che circonda le articolazioni. Essa prende parte alla costituzione dei tendini, dei legamenti e delle cartilagini. SOLFATO DI CONDROITINA è un importante componente strutturale della cartilagine, caratterizzando la quasi totalità della resistenza alla compressione. Svolge un ruolo strutturale che si traduce nella capacità di legarsi alle fibrille di collagene; CARTILAGINE DI SQUALO risulta essere un antinfiammatorio naturale in grado di inibire l’angiogenesi. Può lenire l’infiammazione, ma anche inibire la vascolarizzazione della cartilagine nei casi avanzati di artrite. ARTIGLIO DEL DIAVOLO ricco di glicosidi, ritenuti responsabili dell’effetto analgesico ed antipiretico. È particolarmente attivo nei confronti degli stati infiammatori riguardanti tendini, osteoatrite, artrite reumatoide e cervicalgie. Le proprietà analgesiche sono state dimostrate sia in vitro che in vivo e hanno portato a paragonare la sua attività a quella degli antinfiammatori (FANS). -
La Curcumina è il principio attivo del rizoma e si presenta di colore giallo-arancio. Il Curcuminoide è il polifenolo farmacologicamente più attivo, perciò la curcuma, è una delle molecole vegetali più studiate come antiossidante ed antinfiammatorio. La curcumina si è rilevata utile nell’attività antinfiammatoria al pari di un cortisone e al fenilbutazione nella flogosi acuta. Ad alte dosi andrebbe a stimolare la surrenale a secernere cortisolo, svolgendo azione antinfiammatoria indiretta.
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La dolomite è un minerale costituito da carbonato di calcio e magnesio, che in questo caso viene associata alle vitamine D e A. Infatti tale combinazione è fondamentale per stimolare l’assorbimento del calcio e del magnesio. È indispensabile per il corretto accrescimento di ossa e denti, è presente nel sangue come fattore di supporto alla coagulazione, ai tessuti e ai muscoli dove interviene nella contrazione.